Il Bianco di Castelfranco Emilia, o Vino bianco di Castelfranco Emilia, è un vino bianco che ha conquistato il titolo di Indicazione geografica tipica. La zona di produzione è tra le province di Modena e Bologna.
Storia
La storia di tale vino risulta essere molto antica: è noto, infatti, sin dai primi testi di viticoltura, il consumo di tale alcolico nel territorio di Castelfranco Emilia.
Tipologia
Il bianco di Castelfranco Emilia può essere bianco o bianco frizzante e le uve devono provenire, per un minimo del 60%, dal vitigno Montù.
Abbinamenti gastronomici
Antipasti:
- Bagnet verd: acciughe dissalate in salsa verde
- Acciughe sotto sale, dissalate e poste sott'olio
- Pasta d'acciughe
Primi piatti di pasta:
- Lasagne al forno
- Risotto alla bolognese
- Tortelli di zucca
Secondi piatti di carne, pesce:
- Cotechino di Modena
- Gran bollito misto
- Cotoletta alla bolognese
- Fritto misto di pesce
- Gamberi e merluzzo bolliti conditi con olio/limone,
- Sogliola alla mugnaia
- Anguilla
Contorni:
- Carciofi e broccoli fritti
- Melanzane e zucchine impanate e fritte
- Frittelle di zucchine
Nelle tipologie più strutturate anche con
- Parmigiano-Reggiano
- formaggi erborinati
- Squacquerone
Dolci:
- Frittelle
- Frittelle di mele
- Certosino di Bologna
Fast food:
- Focaccia
- Patatine
- Pizza
Note
Voci correlate
- Castelfranco Emilia
- Cucina emiliana
Collegamenti esterni
- Decreto ministeriale istitutivo dell'IGT



